Come creare intimità nelle relazioni

Come si crea l’intimità nelle relazioni?

Che tipo di intimità hai?

Che cos’è?

Perché è così importante?

In tutti questi anni di lavoro, tra workshop di gruppo e sessioni individuali, spesso noto quanto le persone (single e non) facciano fatica a costruire una relazione intima tra sé e, di conseguenza, anche all’interno della relazione.

L’intimità si crea a partire dalla relazione con il proprio corpo.

Ecco qualche spunto da mettere in pratica:

1) non avere paura del corpo. Esplorati e poi esplora l’altra persona. Parti anche solo con delle carezze sule mani, ma falle con un tocco consapevole e presente, non a caso, non di fretta. Fallo senza avere una meta.

2) guardarsi negli occhi. Sembra stupido, ma non lo è, perché quando inizi a fissare una persona negli occhi dopo un po’ la parte fisica si dissolve ed entri nel cuore. Riesci a intravedere quello c’è oltre il corpo fisico, se l’altra persona te lo concede.

3) usa la voce. Il piacere può essere verbalizzato in molti modi: sperimenta, sia in solitario che in coppia. Vedrai che a livello di coppia aiuterà a migliorare la comunicazione intima, e a livello personale ti aiuterà a sciogliere dei blocchi (legati ad alcuni tabù).

4) concediti di dare e ricevere in egual misura. Ora parliamo nello specifico del rapporto intimo, ma vale in generale anche al di fuori delle lenzuola. Spesso tante persone sono più solo in uno di questi due poli, non va bene. Di solito chi fatica a ricevere è abituato ad avere il controllo, gli costa togliere la corazza. Chi è più nel ricevere, invece, ha l’abitudine a vivere nella passività senza saper direzionare le dinamiche per timore di sbagliare o di non performare. Mantenere un equilibrio di questi due aspetti ti aiuterà molto a conoscerti a fondo.

Imparare a ricevere

Ci sono persone che fanno fatica a ricevere. Io ero una di quelle persone, infatti non sopportavo farmi fare i massaggi, con il tempo ho capito che questo atteggiamento aveva a che fare con una parte di me che non conoscevo, che conservavo senza esplorarla. Se sei una di queste persone ti invito a esplorare questo aspetto di te concedendoti qualche minuto in cui non fai altro che ricevere. Che sia una sessione di massaggio o delle carezze sulle mani, dei grattini, qualunque cosa, ma inizia. L’ideale sarebbe farlo come esercizio in coppia, se sei single prenota un massaggio anche breve o vieni a uno dei miei workshop di tantra :P. Dopo potresti appuntare su un diario i pensieri e le sensazioni emerse. Questo è un esercizio di ascolto e di esplorazione di sé, molto utile per coltivare un rapporto di intimità propria.

Impara a dare

Imparare a dare è un’arte, perchè non si tratta di dare, offrire e basta. Per farlo con il cuore bisogna farlo senza ego. Lo spiego bene in questo articolo: “massaggio tantra, come eseguirlo ad hoc”

Oltre all’ego, quando si dà, è importante non cadere nella performance. Altro spaoracchio sempre in agguato. Per questo motivo iniziare a creare l’abitudine come fosse un esercizio sarebbe l’ideale. In questo modo l’obiettivo della pratica sarà non avere un obiettivo. Così, sapendo di non dover raggiungere alcun traguardo, potrai concentrarti su ciò che conta davvero: il sentire.

Capacità di amare e intimità

Imparare a dare e ricevere inmodo equilibrato ha a che fare conla nostra capacità di ricevere e dare amore. Ogni volta che dai dovresti chiederti quanto sei capace di dare amore? Ogni volta che ricevi dovresti chiederti quanto sei in grado di ricevere more, o quanto amore saresti capace di ricevere?

Tutto questo potrebbe sembrare banale e scontato, ma non lo è!

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