
“non riesco a far star bene il/la mia partner, quando siamo a letto insieme”
Questo è quello che mi dicono la maggior parte delle volte, al telefono o via mail, quando mi contattano chiendomi se il tantra possa aiutare a migliorare l’eiaculazione precoce.
Che tu sia una persona con eiaculazione precoce o meno, se hai cliccato sul link di questo articolo, è probabile che almeno una volta nella vita ti sia capitato di di perdere il controllo sul tuo piacere e di aver eiaculato senza volere.
Chiaramente è una condizione che ti mette a disagio, a prescindere dalla situazione sentimentale che hai. Infatti che tu sia sposato o single, anche se si instaureranno dinamiche diverse per ovviare la questione, è fuor di dubbio che non sia piacevole.
Eiaculazione precoce e tantra: queste tre parole possono andare in tandem, sicuramente. La chiave però per far si che ciò accada è la consapevolezza.
Non sei solo
Tra tutte le disfunzioni quella dell’eiaculazione precoce è la più comune: comprende tra il 30 e il 50% della popolazione maschile.
Ogni settimana ricevo molte richieste da parte di persone che vivono questo disagio, persone che mi chiedono se il tantra possa aiutare e se sì in che modo. Quello che percepisco subito, anche solo dal tono di voce, è il senso di inadeguatezza che questa situazione comporta.
La mancanza di controllo fa impazzire chiunque. Siamo abituate e abituati ad avere sempre più controllo sulle nostre vite e, ahimé, anche sulle vite degli altri (figli, partner, ecc…). Quando succede di perdere questo controllo la sensazione di impotenza e di pericolo ci pervadono e ci sentiamo deboli, inutili e privi di senso.
Quando tutto ciò avviene nella delicata sfera della nostra vita sessuale, andiamo totalmente nel pallone. Soprattutto per un uomo questo può influire moltissimo sulla propria autostima, andando a sabotare le relazioni di coppia.
L’eiaculazione precoce causa frustrazione
Come dicevo sopra, molte persone mi contattano chiedendomi consigli su come lavorare, per migliorare i tempi della propria eiaculazione. Per essere in grado di avere un maggior controllo.
Quando parlo con queste persone il disagio che più spesso mi viene raccontato è la frustrazione che provano, per sentirsi incapaci di non far godere del rapporto l’altra persona.
Posso vagamente immaginare quanto possa essere invalidante. Soprattutto perché a lungo andare questo fa sì che si eviti di avere rapporti, oppure che si assumano farmaci per avere una prestazione “adeguata” alle aspettative, nonostante non ce ne sia necessità a livello organico.
L’ideale è cercare di affrontare la questione il prima possibile.
La ricerca che è stata fatta fino ad oggi dice che solo il 9% (di quel 30-50% di cui sopra) cerca aiuto professionale, perché chiaramente è un disagio che causa vergogna e senso di inadeguatezza. Proprio per questo motivo ho deciso di scrivere questo articolo. L’obiettivo principale non è risolvere nulla a nessuno, magari fosse così facile! Vorrei parlare dei principali fattori scatenanti di questa disfunzione e, indicare qualche consiglio, sulla base del tantra yoga.
Il migliori amici dell’eiaculazione precoce
Alla base di questa condizione ci sono molti fattori che possono influire, la maggior parte dei quali sta alla base di molti malesseri dei nostri tempi.
Il primo, forse il peggiore, è l’ansia!
Specifichiamo bene cosa si intende per “ansia”. Si definisce tale qualsiasi avvenimento possa provocare una sensazione di minaccia incombente.
Per persona ansiosa non ci si deve immaginare solo la persona che parla in modo affannoso, che ha tic o che suda in modo eccessivo. Spesso non riconosciamo i segni dell’ansia perché ormai sono sempre più comuni, però si può esprimere in molti modi diversi.
Inoltre una persona può provare ansia per qualcosa anche senza alcuna ragione razionale, semplicemente perché associa quell’evento a un “pericolo”. Per un trauma o per un’associazione equivoca che fa il suo cervello.
Infatti per il nostro cervello è pericolosa qualunque cosa ci faccia provare disagio, sconforto, e possa provocare paura in noi, mettendoci in allarme. Come per esempio l’idea di fare una figuraccia mentre siamo a letto, con una persona che ci piace.
In secondo luogo, tra gli altri fattori scatenanti, c’è sicuramente una questione di abitudini “scorrette” che possono avere influito. Per esempio il fatto di avere praticato autoerotismo di fretta, perché magari chiusi in bagno con poco tempo a propria disposizione. Oppure perché si condivideva la camera con altri fratelli e sorelle, o in generale per mancanza di spazio e tempo per la propria privacy. Può sembrare banale, anche se non lo è.
Un’altra abitudine poco favorevole è il fatto di essere stati iniziati al sesso dal porno. Mondo assolutamente poco realista, che fa si che il rapporto sia sempre legato a una finalizzazione specifica: l’eiaculazione.
Ansia da prestazione
Quando iniziamo a pensare che il rapporto sia necessariamente legato ad un finale (quasi sempre l’eiaculazione), si genera una sorta di aspettativa e di “ricerca dell’obbiettivo”…
Noterai subito come tutto ciò sia ben lontano da qualcosa che dovrebbe essere piacevole, rilassante e avvolgente?
Come puoi riuscire ad entrare in connessione con un’altra persona se il tuo cervello è concentrato sul raggiungimento di un obiettivo?
Come puoi rilassarti e godere del momento presente?
Questo è terreno fertile per l’angosciosa ansia da prestazione
Come liberartene?
I peggiori nemici dell’eiaculazione precoce
3 strumenti
- Il respiro
- Consapevolezza dei tuoi pensieri
- Mulabandha
Il respiro
Certo, è una domanda ironica. Anche se è davvero poca la gente che sa respirare bene. Me ne sono resa conto facendo il mio lavoro. Io per prima ho sofferto di respirazione paradossa, dopo averci lavorato ho iniziato a capire quanto fosse importante la respirazione e quanto influenzasse il mio benessere.
Il tantra entra in aiuto proprio qui. La respirazione tantrica infatti, essendo diaframmatica aiuta molto ad attivare il sistema parasimpatico. Se si riesce ad entrare nel flusso del respiro, vedrai che sarà automatico staccare la testa completamente.
L’ideale sarebbe fare degli esercizi di respirazione, non parlo di fare pranayama o altre tecniche di yoga. Mi riferisco alla respirazione vera e propria, iniziare con dei semplici esercizi per rieducare e attivare correttamente il diaframma.
Ti metto un link all’articolo che parla del massaggio tantra, in cui spiego un po’ gli effetti della respirazione e qualche esercizio semplice per rieducare il cervello alla respirazione diaframmatica: clicca qui per aprirlo.
Consapevolezza dei tuoi pensieri
Capire come agisce la nostra mente per capire come correggere i meccanismi sabotanti che mettiamo in atto.
Sono pensieri, sentimenti, immagini, ricordi, sensazioni che invadono la nostra mente. Si comportano come se fossero un vicino di casa molto invadente e intrusivo, che non ci lascia mai in pace.
Questi sentimenti provocano in noi emozioni intense che, inconsciamente, ci paralizzano, ci bloccano. Il nostro cervello non distingue ciò che è reale da ciò che non lo è, se noi immaginiamo qualcosa il nostro cervello si attiva allo stesso modo di quando stiamo vivendo un’esperienza concreta. Si attivano gli stessi circuiti neuronali, non abbiamo un cervello per l’immaginazione e uno per la realtà. Ne abbiamo uno che si attiva allo stesso modo, in entrambe i casi.
L’eiaculazione precoce è spesso associata a “preoccupazioni” o credenze limitanti, le quali impediscono alla persona di interrompere il circolo vizioso che genera sofferenza. È importante fermare questa dinamica e crearne una positiva e vincente. Questo non vale solo per la vita sessuale, funziona per tutto, è ciò che sta alla base di un’autostima forte e solida.
Come fermare i pensieri tossici?
Prova a spostare la tua attenzione verso qualcos’altro. Qualsiasi altra cosa, che ti permetta di rompere il circolo tossico del pensiero svalutante, andrà benissimo. Meglio se si tratta di qualcosa di stimolante o molto positivo.
Prova a farlo abitualmente con qualsiasi pensiero distruttivo e inutile. In questo modo quando arriveranno le situazioni realmente difficili, sarai perfettamente in grado di controllare i tuoi pensieri, perché avrai affinato lo strumento.
Questo è solo una tecnica di tante, puoi trovarne altre. L’importante è che tu inizi a coltivare consapevolezza rispetto a come opera il tuo pensiero.
Mula bandha
Il Mula Bandha è un ottimo strumento per sublimare qualsiasi tipo di emozione, soprattutto negativa. Nel tantra yoga viene usato moltissimo, per tenere sotto controllo il proprio livello di piacere, e non solo.
Si tratta di una tecnica molto semplice di contrazione dell’ano e del perineo. La contrazione è identica a quando tratteniamo gli sfinteri per non fare pipì, o altro. Quindi bisogna contrarre verso l’alto, non verso il basso (come quando andiamo in bagno). Contemporaneamente si trattiene il respiro.
Se non fai tantra yoga e non hai modo di praticarlo con un maestro, a mio avviso ciò che più si avvicina a questa tecnica sono gli esercizi di contrazione del suolo pelvico.
Nulla di nuovo: gli spauracchi dell’eiaculazione precoce non sono sconosciuti
Come avrai notato non abbiamo parlato di qualcosa di sconosciuto. Infatti le cause principali dell’eiaculazione precoce molto spesso coincidono con i comuni “mali del nostro tempo”, della nostra società: stress, ansia, frenesia, disconnessione, inconsapevolezza, mancanza di tempo libero…
Questo può essere demoralizzante, perché scoprire qualcosa di nuovo potrebbe dare la falsa illusione di aver trovato una soluzione alla questione. In realtà dovrebbe essere confortante, se ci pensi. Il fatto che siano cause comuni anche all’insorgenza di altre disfunzioni, fa sì che siano molto studiate, sia dal settore scientifico, sia da quello olistico.
Quindi gli strumenti sono molti e validi, si possono utilizzare da varie prospettive. Io te ne ho elencati alcuni, che fanno parte della filosofia tantrica, ma non sono gli unici.